E' STATO UN SUCCESSO! Gloria Gaynor live in Viareggio - 6 Agosto 2018
Le foto parlano da sole...
Ancora un grande GRAZIE a tutti gli sponsor che hanno dato il loro importantissimo contributo alla realizzazione di uno spettacolo di questo genere:
La regina della Disco Music di nuovo in Italia per una tappa unica!
Nell'esclusiva cornice del Lungomare Belvedere Delle Maschere, nella centralissima Piazza Mazzini di Viareggio, il concerto piu atteso dell'estate versiliese!
Nel cuore di uno dei lungomare piu famosi del mondo, la regina indiscussa della musica disco Gloria Gaynor con oltre 20 milioni di dischi venduti, è pronta a rendere unica la serata del 6 Agosto 2018.
Vera e propria icona dei favolosi Anni 70 e e degli scintillanti Anni 80, Gloria Gaynor si esibirà con un'eccezionale band di 11 elementi che renderanno lo spettacolo veramente imperdibile per tutti gli amanti della musica.
L'evento viene sponsorizzato ed economicamente sostenuto da una cordata di imprenditori del Comprensorio Del Cuoio di Santa Croce Sull'Arno (Pi). L'organizzazione e la realizzazione è a cura della Eventi Idee in Progress by Sama.
Gloria Gaynor iniziò nei Soul Satisfiers (una band jazz e pop degli anni sessanta). Il suo primo singolo fu She’ll Be Sorry / Let Me Go Baby (1965). Con la cover di Never Can Say Goodbye, pubblicata nel 1974 e successivamente inclusa all’interno dell’omonimo album del 1975, Gloria Gaynor ottenne un primo grande successo, entrando nella top ten della classifica statunitense: la canzone fu tra le prime ad avviare il fenomeno della disco music, che sarebbe esploso in tutto il mondo a partire dal 1977. Alcune canzoni meno famose in Italia sono Honey Bee (1974) e Casanova Brown (1975), mentre molto nota è anche la cover di Reach Out, I’ll Be There, dei The Four Tops.
Nel 1978 esce l’album Love Tracks, da cui fu estratto il singolo che l’avrebbe resa celebre in tutto il mondo: I Will Survive. La canzone parla di una donna, lasciata di recente, che dichiara al suo ex-fidanzato di non aver più bisogno del suo aiuto e che se la sarebbe cavata benissimo da sola. La canzone conobbe un successo strepitoso e, tuttora, è, non di rado, mandata in onda, anche in discoteca o in eventi particolari. Al tempo fu eretta a simbolo dell’emancipazione femminile diventando in seguito l’inno ufficioso della comunità gay. Curiosamente, la casa discografica aveva pubblicato il 45 giri con la nota canzone incisa sul lato B, a favore della semisconosciuta Substitute, considerata “più orecchiabile”.
I DJ, tuttavia, capirono presto il potenziale della canzone e l’etichetta si trovò costretta a incidere le copie successive con i lati invertiti. Non a caso, il singolo raggiunse la vetta della classifica stilata da Billboard già dalla prima settimana.
Nonostante i 30 anni dall’uscita del singolo che la rese popolarissima, Gloria Gaynor è ancora subissata di richieste di partecipazioni a spettacoli per esibirsi in I Will Survive.